Fabio Amicucci

Durante gli anni di lavoro come fotografo di matrimonio, mi sono spesso imbattuto in fotografi protagonisti, desiderosi di essere al centro della scena e di gestire il  matrimonio secondo le proprie idee e le proprie necessità, togliendo a un giorno speciale qualcosa di essenziale: la libertà e la leggerezza. Ho sempre pensato che questo  non sarebbe mai stato il mio modo di lavorare. Vedo il fotografo di matrimonio come una voce fuori campo, che racconti le vostre emozioni attraverso le immagini. Alcune coppie al primo incontro mi dicono “…ma non sappiamo metterci in posa”.
Ottimo! Amo le foto spontanee, naturali, che parlano di voi, delle vostre sensazioni, e le sensazioni non hanno pose.
Il risultato di questa energia positiva sarà un servizio vero, originale, divertente e vostro in ogni singola foto.